Primo Libro di Samuele 18:2-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

2. Da quel giorno Saul lo tenne presso di sé e non permise più che egli ritornasse a casa di suo padre.

3. Gionatan fece alleanza con Davide, perché lo amava come l’anima propria.

4. Perciò Gionatan si tolse di dosso il mantello e lo diede a Davide; e così fece delle sue vesti, fino alla sua spada, al suo arco e alla sua cintura.

5. Davide andava e riusciva bene dovunque Saul lo mandasse. Saul lo mise a capo della gente di guerra ed egli era gradito a tutto il popolo, anche ai servitori di Saul.

6. All’arrivo dell’esercito, quando Davide ritornava dopo aver ucciso il Filisteo, le donne uscirono da tutte le città d’Israele incontro al re Saul, cantando e danzando al suono dei timpani e dei triangoli e alzando grida di gioia;

7. le donne, danzando, si rispondevano a vicenda e dicevano: «Saul ha ucciso i suoi mille, e Davide i suoi diecimila».

8. Saul ne fu molto irritato; quelle parole gli dispiacquero, e disse: «Ne danno diecimila a Davide e a me non ne danno che mille! Non gli manca altro che il regno!»

Primo Libro di Samuele 18