38. Lasciò Obed-Edom e Cosa e i loro fratelli, in numero di sessantotto: Obed-Edom, figlio di Iedutun, e Cosa, come portieri.
39. Lasciò pure il sacerdote Sadoc e i sacerdoti suoi fratelli davanti al tabernacolo del Signore, sull’alto luogo che era a Gabaon,
40. perché offrissero olocausti al Signore, sull’altare degli olocausti, sempre, mattina e sera, ed eseguissero tutto quello che sta scritto nella legge che il Signore ha prescritto a Israele.
41. Con essi erano Eman, Iedutun e gli altri che erano stati scelti e designati per nome per lodare il Signore, perché la sua bontà dura in eterno.