Osea 9:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Non ti rallegrare, o Israele, fino all’esultanza, come i popoli, perché ti sei prostituito, abbandonando il tuo Dio; hai amato il compenso della prostituzione su tutte le aie da frumento!

2. L’aia e il frantoio non li nutriranno, e il mosto deluderà la loro speranza.

3. Essi non abiteranno nel paese del Signore, ma Efraim ritornerà in Egitto e in Assiria, mangeranno cibi impuri.

4. Non faranno più libazioni di vino al Signore, i loro sacrifici non gli saranno graditi; saranno per essi come un cibo di lutto. Chiunque ne mangerà sarà contaminato, poiché il loro pane sarà per loro soltanto e non entrerà nella casa del Signore.

5. Che farete nei giorni delle solennità e nei giorni di festa del Signore?

6. Essi infatti se ne vanno a motivo della devastazione; l’Egitto li raccoglierà, Menfi li seppellirà. Le loro cose preziose, comprate con denaro, le possederanno le ortiche; le spine cresceranno nelle loro tende.

7. I giorni della punizione vengono, vengono i giorni della retribuzione; Israele lo saprà! Il profeta impazzisce, l’uomo ispirato è in delirio a motivo della tua grande iniquità e ostilità.

8. Efraim fa la sentinella davanti al mio Dio; ma il profeta è un laccio di uccellatore su tutte le sue vie, un avversario contro la casa del suo dio.

Osea 9