Numeri 5:1-17 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Poi il Signore disse a Mosè:

2. «Ordina ai figli d’Israele che mandino fuori dall’accampamento ogni lebbroso e chiunque ha la gonorrea o è impuro per il contatto con un morto.

3. Maschi o femmine che siano, li manderete fuori; li manderete fuori dall’accampamento perché non contaminino l’accampamento in mezzo al quale io abito».

4. I figli d’Israele fecero così e li mandarono fuori dall’accampamento. Come il Signore aveva detto a Mosè, così fecero i figli d’Israele.

5. Il Signore disse ancora a Mosè:

6. «Di’ ai figli d’Israele: “Quando un uomo o una donna avrà fatto un torto a qualcuno, commettendo un’infedeltà rispetto al Signore, questa persona si sarà così resa colpevole.

7. Dovrà confessare il peccato commesso, restituirà per intero il maltolto, aggiungendovi un quinto, e lo darà a colui verso il quale si è reso colpevole.

8. Ma se questi non ha parente prossimo a cui si possa restituire il maltolto, ciò che viene restituito spetterà al Signore, cioè al sacerdote, oltre al montone espiatorio, mediante il quale si farà l’espiazione per il colpevole.

9. Ogni offerta elevata di tutte le cose consacrate che i figli d’Israele presenteranno al sacerdote, sarà del sacerdote;

10. le cose che uno consacrerà saranno del sacerdote; ciò che uno darà al sacerdote apparterrà a lui”».

11. Il Signore disse ancora a Mosè:

12. «Parla ai figli d’Israele e di’ loro: “Se una donna si svia dal marito e commette un’infedeltà contro di lui;

13. se uno ha relazioni carnali con lei e la cosa è nascosta agli occhi del marito; se ella si è contaminata in segreto senza che vi siano testimoni contro di lei o che sia stata colta sul fatto,

14. qualora lo spirito di gelosia s’impossessi del marito e questi diventi geloso della moglie che si è contaminata, oppure lo spirito di gelosia s’impossessi di lui e questi diventi geloso della moglie che di fatto non si è contaminata,

15. quell’uomo condurrà la moglie dal sacerdote e porterà un’offerta per lei: un decimo di efa di farina d’orzo; non vi spanderà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un’oblazione di gelosia, un’oblazione commemorativa, destinata a ricordare un’iniquità.

16. Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare in piedi davanti al Signore.

17. Poi il sacerdote prenderà dell’acqua santa in un vaso di terra; prenderà pure della polvere che è sul suolo del tabernacolo e la metterà nell’acqua.

Numeri 5