Michea 2:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Guai a quelli che meditano l’iniquità e tramano il male sui loro letti, per eseguirlo allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano!

2. Desiderano dei campi e se ne impadroniscono; delle case, e se le prendono; così opprimono l’uomo e la sua casa, l’individuo e la sua proprietà.

3. Perciò così dice il Signore: «Ecco, contro questa razza io medito un male a cui non potrete sottrarre il collo; non camminerete più a testa alta, perché saranno tempi cattivi.

4. In quel giorno si farà un proverbio su di voi, si canterà un lamento e si dirà: “È finita! Noi siamo interamente rovinati! Egli passa ad altri l’eredità del mio popolo! Vedete come egli me la toglie! I nostri campi li distribuisce ai trasgressori!”».

5. Perciò nell’assemblea del Signore non ci sarà nessuno che misuri con la cordicella i lotti di terreno.

6. «Non profetizzate!», vanno essi ripetendo. «Anche se non si profetizzano tali cose, non si eviterà l’infamia».

7. O tu, che porti il nome di casa di Giacobbe, è forse il Signore pronto all’ira? È questo il suo modo di agire? «Le mie parole non sono forse favorevoli a chi cammina rettamente?

8. Ma da tempo il mio popolo è trattato da nemico; voi strappate il mantello dalla veste a quelli che passano tranquilli, che tornano dalla guerra.

9. Voi scacciate le donne del mio popolo dalle case che sono a loro care; voi togliete per sempre la mia gloria ai loro figli.

Michea 2