Levitico 13:33-40 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

33. quel tale si raderà, ma non raderà il luogo dov’è la tigna; poi il sacerdote isolerà per altri sette giorni colui che ha la tigna.

34. Il sacerdote, il settimo giorno, esaminerà la tigna, e se vedrà che non si è allargata sulla pelle e non appare più profonda della pelle, il sacerdote dichiarerà quel tale puro; egli si laverà le vesti e sarà puro.

35. Ma se, dopo che egli è stato dichiarato puro, la tigna si è allargata sulla pelle,

36. il sacerdote l’esaminerà; e se vedrà che la tigna si è allargata sulla pelle, il sacerdote non avrà bisogno di cercare se ci sono peli gialli: quel tale è impuro.

37. Ma se vedrà che la tigna si è fermata e che là sono cresciuti dei peli neri, la tigna è guarita: quel tale è puro e il sacerdote lo dichiarerà puro.

38. Quando un uomo o una donna avranno sulla pelle delle macchie lucide, delle macchie bianche,

39. il sacerdote le esaminerà; e se le macchie sulla pelle del loro corpo sono di un bianco pallido, si tratta di un’eruzione cutanea: sono puri.

40. Colui al quale sono caduti i capelli è calvo, ma è puro.

Levitico 13