Lettera ai Romani 2:18-22 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

18. conosci la sua volontà, e sai distinguere ciò che è meglio, essendo istruito dalla legge,

19. e ti persuadi di essere guida dei ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre,

20. educatore degli insensati, maestro dei fanciulli, perché hai nella legge la formula della conoscenza e della verità;

21. come mai dunque, tu che insegni agli altri non insegni a te stesso? Tu che predichi: «Non rubare!» rubi?

22. Tu che dici: «Non commettere adulterio!» commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne spogli i templi?

Lettera ai Romani 2