Lettera a Tito 2:6-15 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

6. Esorta ugualmente i giovani a essere saggi,

7. presentando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell’insegnamento integrità, dignità,

8. linguaggio sano, irreprensibile, perché l’avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire contro di noi.

9. Esorta i servi a essere sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contraddirli,

10. a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.

11. Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata,

12. e ci insegna a rinunciare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo,

13. aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù.

14. Egli ha dato se stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.

15. Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. Nessuno ti disprezzi.

Lettera a Tito 2