Giosuè 13:3-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

3. dal Sior, che scorre a oriente dell’Egitto, sino al confine di Ecron, a settentrione, che è ritenuto territorio cananeo e appartiene ai cinque prìncipi filistei – quello di Gaza, quello di Asdod, quello di Ascalon, quello di Gat, quello di Ecron – e anche agli Avvei;

4. a mezzogiorno, tutto il paese dei Cananei e Meara che è dei Sidoni, fino ad Afec, sino al confine degli Amorei;

5. il paese di Ghibliti e tutto il Libano verso oriente, da Baal-Gad, ai piedi del monte Ermon, fino all’ingresso di Camat;

6. tutti gli abitanti della regione montuosa dal Libano fino a Misrefot-Maim, tutti i Sidoni. Io li scaccerò davanti ai figli d’Israele; e tu spartisci pure a sorte l’eredità di questo paese fra gli Israeliti, come ti ho comandato.

7. Spartisci dunque l’eredità di questo paese fra le nove tribù e la mezza tribù di Manasse».

8. I Rubeniti e i Gaditi, con l’altra metà della tribù di Manasse, hanno ricevuto la loro eredità che Mosè, servo del Signore, diede loro di là dal Giordano, a oriente:

9. da Aroer sulla sponda del torrente Arnon, e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l’altopiano di Medeba fino a Dibon;

10. tutte le città di Sicon re degli Amorei, che regnava a Chesbon, sino al confine dei figli di Ammon;

11. Galaad, il territorio dei Ghesuriti e dei Maacatiti, tutto il monte Ermon e tutto Basan fino a Salca;

12. tutto il regno di Og, in Basan, che regnava ad Astarot e a Edrei, ultimo superstite dei Refaim. Mosè sconfisse questi re e li scacciò.

13. Ma i figli d’Israele non scacciarono i Ghesuriti e i Maacatiti; e Ghesur e Maacat abitarono in mezzo a Israele fino a oggi.

14. Solo alla tribù di Levi Mosè non diede nessuna eredità; i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore, Dio d’Israele, sono la sua eredità, com’egli disse.

Giosuè 13