Giobbe 42:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Allora Giobbe rispose al Signore e disse:

2. «Io riconosco che tu puoi tutto e che nulla può impedirti di eseguire un tuo disegno.

3. Chi è colui che senza intelligenza offusca il tuo disegno? Sì, ne ho parlato, ma non lo capivo; sono cose per me troppo meravigliose e io non le conosco.

4. Ti prego, ascoltami, e io parlerò; ti farò delle domande e tu insegnami!

5. Il mio orecchio aveva sentito parlare di te, ma ora l’occhio mio ti ha visto.

6. Perciò mi ravvedo, mi pento sulla polvere e sulla cenere».

7. Dopo che ebbe rivolto questi discorsi a Giobbe, il Signore disse a Elifaz di Teman: «La mia ira è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non avete parlato di me secondo la verità, come ha fatto il mio servo Giobbe.

Giobbe 42