Giobbe 27:15-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. I superstiti sono sepolti dalla morte e le vedove loro non li piangono.

16. Se accumula l’argento come polvere, se ammucchia vestiti come fango,

17. li ammucchia, sì, ma se ne vestirà il giusto; e l’argento l’avrà come sua parte l’innocente.

18. La casa che si costruisce è come quella del tarlo, come il capanno che fa il guardiano della vigna.

19. Va a letto ricco, ma per l’ultima volta; apre gli occhi e non è più.

20. Terrori lo sorprendono come acque; nel cuore della notte lo rapisce un uragano.

21. Il vento d’oriente lo porta via ed egli se ne va; lo spazza in un turbine dal luogo suo.

Giobbe 27