Giobbe 11:1-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Allora Zofar di Naama rispose e disse:

2. «Questa abbondanza di parole rimarrà forse senza risposta? Basterà quindi essere loquace per avere ragione?

3. Varranno le tue ciance a far tacere la gente? Farai dunque il beffardo, senza che nessuno ti contesti?

4. Tu dici a Dio: “Quel che sostengo è giusto e io sono puro in tua presenza”.

5. Ma volesse Dio parlare e aprire la bocca per risponderti

6. e rivelarti i segreti della sua saggezza, poiché infinita è la sua intelligenza! Vedresti allora come Dio dimentichi parte della tua colpa.

7. Puoi forse scandagliare le profondità di Dio, arrivare a conoscere appieno l’Onnipotente?

8. Si tratta di cose più alte del cielo; tu che faresti? Di cose più profonde del soggiorno dei morti; come le conosceresti?

9. La loro misura è più lunga della terra, più larga del mare.

10. Se Dio passa, se incarcera, se chiama in giudizio, chi si opporrà?

11. Egli infatti conosce gli uomini perversi, scopre senza sforzo l’iniquità.

Giobbe 11