Geremia 38:5-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

5. Allora il re Sedechia disse: «Ecco, egli è in mano vostra; poiché il re non può nulla contro di voi».

6. Allora essi presero Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malchia, figlio del re, che era nel cortile della prigione; vi calarono Geremia con delle funi. Nella cisterna non c’era acqua ma solo fango, e Geremia affondò nel fango.

7. Ebed-Melec, etiope, eunuco che stava nel palazzo del re, udì che avevano messo Geremia nella cisterna. Il re stava allora seduto alla porta di Beniamino.

8. Ebed-Melec uscì dalla casa del re e parlò al re, dicendo:

Geremia 38