Genesi 30:16-26 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

16. Come Giacobbe, sul far della sera, se ne tornava nei campi, Lea uscì a incontrarlo, e gli disse: «Vieni da me, perché ti ho preso per me con le mandragole di mio figlio». Ed egli si coricò con lei quella notte.

17. Dio esaudì Lea, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figlio.

18. E lei disse: «Dio mi ha ricompensata, perché ho dato la mia serva a mio marito». E lo chiamò Issacar.

19. Lea concepì ancora e partorì a Giacobbe un sesto figlio.

20. E Lea disse: «Dio mi ha fatto un bel regalo; questa volta mio marito abiterà con me, perché gli ho partorito sei figli». E lo chiamò Zabulon.

21. Poi partorì una figlia e la chiamò Dina.

22. Dio si ricordò anche di Rachele; Dio la esaudì e la rese feconda.

23. Ella concepì e partorì un figlio, e disse: «Dio ha tolto la mia vergogna».

24. E lo chiamò Giuseppe, dicendo: «Il Signore mi aggiunga un altro figlio».

25. Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Labano: «Lasciami partire, perché io vada a casa mia, nel mio paese.

26. Dammi le mie mogli per le quali ti ho servito, i miei figli, e lasciami andare, poiché tu conosci il servizio che ti ho prestato».

Genesi 30