Genesi 16:4-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

4. Egli andò da Agar, che rimase incinta; e quando si accorse di essere incinta, guardò la sua padrona con disprezzo.

5. Sarai disse ad Abramo: «L’offesa fatta a me ricada su di te! Io ti ho dato la mia serva in seno e, da quando si è accorta di essere incinta, mi guarda con disprezzo. Il Signore sia giudice fra me e te».

6. Abramo rispose a Sarai: «Ecco, la tua serva è in tuo potere; falle ciò che vuoi». Sarai la trattò duramente e quella se ne fuggì da lei.

7. L’angelo del Signore la trovò presso una sorgente d’acqua, nel deserto, presso la sorgente che è sulla via di Sur,

8. e le disse: «Agar, serva di Sarai, da dove vieni e dove vai?» Lei rispose: «Fuggo dalla presenza di Sarai, mia padrona».

9. L’angelo del Signore le disse: «Torna dalla tua padrona e umiliati sotto la sua mano».

Genesi 16