16. “Tutto il popolo del paese dovrà prelevare quest’offerta per il principe d’Israele.
17. Al principe toccherà di fornire gli olocausti, le offerte e le libazioni per le feste, per i noviluni, per i sabati, per tutte le solennità della casa d’Israele. Egli provvederà il sacrificio espiatorio, l’offerta, l’olocausto e il sacrificio di riconoscenza, per fare la propiziazione per la casa d’Israele”.
18. Così parla il Signore, Dio: “Il primo mese, il primo giorno del mese, prenderai un toro senza difetto e purificherai il santuario.
19. Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio espiatorio e ne metterà sugli stipiti della porta della casa, sui quattro angoli dei gradini dell’altare e sugli stipiti della porta del cortile interno.
20. Farai lo stesso il settimo giorno del mese per chi avrà peccato per errore o per ignoranza; così purificherete la casa.
21. Il quattordicesimo giorno del primo mese avrete la Pasqua. La festa durerà sette giorni; si mangeranno pani senza lievito.
22. In quel giorno, il principe offrirà per sé e per tutto il popolo del paese un toro, come sacrificio espiatorio.
23. Durante i sette giorni della festa, offrirà in olocausto al Signore sette tori e sette montoni senza difetto, ognuno dei sette giorni, e un capro per giorno come sacrificio espiatorio.