Ezechiele 36:2-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

2. Così parla il Signore, Dio: “Poiché il nemico ha detto di voi: ‘Ah! ah! queste alture eterne sono diventate nostro possesso!’”, tu profetizza e di’:

3. Così parla il Signore, Dio: “Sì, poiché da tutte le parti hanno voluto distruggervi e inghiottirvi, perché diventaste possesso del resto delle nazioni, e perché siete stati oggetto dei discorsi delle male lingue e delle maldicenze della gente,

4. o monti d’Israele, ascoltate la parola del Signore, Dio!” – così parla il Signore, Dio, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli, alle rovine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni circostanti –

5. così parla il Signore, Dio: “Sì, nel fuoco della mia gelosia, io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto, che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del cuore e il disprezzo dell’anima, per ridurlo in bottino”.

6. Perciò, profetizza sopra la terra d’Israele e di’ ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi avete portato la vergogna delle nazioni”.

7. Perciò, così parla il Signore, Dio: “Io l’ho giurato! Le nazioni che vi circondano porteranno anch’esse la propria vergogna;

8. ma voi, o monti d’Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti al mio popolo Israele, perché egli sta per arrivare.

9. Infatti, ecco, io vengo a voi, mi volgerò verso di voi e voi sarete coltivati e seminati;

10. io moltiplicherò su di voi gli uomini, tutta quanta la casa d’Israele; le città saranno abitate e le rovine saranno ricostruite.

11. Moltiplicherò su di voi uomini e bestie; essi si moltiplicheranno e cresceranno e farò in modo che sarete abitati come eravate prima; vi farò del bene più che nei vostri primi tempi, e voi conoscerete che io sono il Signore.

12. Io farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo Israele. Essi ti possederanno, o paese; tu sarai la loro eredità e non li priverai più dei loro figli”.

13. Così parla il Signore, Dio: “Poiché vi si dice: ‘Tu, o paese, hai divorato gli uomini, hai privato la tua nazione dei suoi figli’,

14. tu non divorerai più gli uomini, e non priverai più la tua nazione dei suoi figli”, dice il Signore, Dio.

15. “Io non ti farò più udire gli oltraggi delle nazioni, e tu non porterai più il disprezzo dei popoli, e non farai più cadere la tua gente”, dice il Signore, Dio».

16. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

17. «Figlio d’uomo, quando quelli della casa d’Israele abitavano il loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e con le loro azioni; la loro condotta era davanti a me come l’impurità della donna quando ha i suoi corsi.

18. Perciò io riversai su di loro il mio furore, a motivo del sangue che avevano sparso sul paese e perché lo avevano contaminato con i loro idoli:

Ezechiele 36