Ezechiele 12:7-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

7. Io feci così come mi era stato comandato: portai fuori di giorno il mio bagaglio, bagaglio di esiliato, e sulla sera feci con le mie mani un foro nel muro; quando fu buio portai fuori il bagaglio e me lo misi sulle spalle in loro presenza.

8. La mattina la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

9. «Figlio d’uomo, la casa d’Israele, questa casa ribelle, non ti ha chiesto: “Che fai?”

10. Di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “Quest’oracolo concerne il principe che è in Gerusalemme e tutta la casa d’Israele di cui essi fanno parte.

11. Di’: ‘Io sono per voi un segno; come ho fatto io, così sarà fatto a loro: essi andranno in esilio, in schiavitù’.

12. Il principe che è in mezzo a loro porterà il suo bagaglio sulle spalle quando farà buio, e partirà; si farà un foro nel muro per farlo uscire di là, ed egli si coprirà la faccia per non vedere con i suoi occhi la terra.

Ezechiele 12