Esdra 5:11-17 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

11. Questa è la risposta che ci hanno data: “Noi siamo i servi del Dio del cielo e della terra, e ricostruiamo la casa che era stata già costruita molti anni fa: un gran re d’Israele l’aveva costruita e portata a termine.

12. Ma poiché i nostri padri provocarono l’ira del Dio del cielo, Dio li abbandonò nelle mani di Nabucodonosor, il Caldeo, re di Babilonia, il quale distrusse questa casa e deportò la popolazione a Babilonia.

13. Ma Ciro, re di Babilonia, nel suo primo anno di regno, diede ordine che questa casa di Dio fosse ricostruita.

14. Inoltre il re Ciro prelevò dal tempio di Babilonia gli utensili d’oro e d’argento della casa di Dio, che Nabucodonosor aveva portati via dal tempio di Gerusalemme e trasportati nel tempio di Babilonia; li fece consegnare a uno chiamato Sesbasar, che egli aveva fatto governatore, e gli disse:

15. ‘Prendi questi utensili, riportali nel tempio di Gerusalemme, e la casa di Dio sia ricostruita dov’era prima’.

16. Allora lo stesso Sesbasar venne e pose le fondamenta della casa di Dio a Gerusalemme. La costruzione è andata avanti da quel tempo fino a oggi, ma non è ancora conclusa”.

17. Dunque, se così piace al re, si facciano delle ricerche nella casa dei tesori del re a Babilonia, per verificare se vi sia stato un ordine dato dal re Ciro per la costruzione di questo tempio di Dio a Gerusalemme; e il re ci comunichi la sua volontà a questo riguardo».

Esdra 5