Ecclesiaste 1:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Parole dell’Ecclesiaste, figlio di Davide, re di Gerusalemme.

2. «Vanità delle vanità», dice l’Ecclesiaste, «vanità delle vanità, tutto è vanità».

3. Che profitto ha l’uomo di tutta la fatica che sostiene sotto il sole?

4. Una generazione se ne va, un’altra viene, e la terra sussiste per sempre.

5. Anche il sole sorge, poi tramonta, e si affretta verso il luogo da cui sorgerà di nuovo.

6. Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri.

7. Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, continuano a dirigersi sempre.

8. Ogni cosa è in travaglio, più di quanto l’uomo possa dire; l’occhio non si sazia mai di vedere e l’orecchio non è mai stanco di udire.

9. Ciò che è stato è quel che sarà; ciò che si è fatto è quel che si farà. Non c’è nulla di nuovo sotto il sole.

Ecclesiaste 1