19. Non attaccarli e non muover loro guerra, perché io non ti darò nulla da possedere nel paese degli Ammoniti: io l’ho dato ai figli di Lot, come loro proprietà.
20. Anche questo era considerato come un paese dei Refaim. Anticamente vi abitavano dei Refaim, ma gli Ammoniti li chiamavano Zamzummim:
21. popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anachiti, ma il Signore li distrusse davanti agli Ammoniti, che li scacciarono e si stabilirono al loro posto.
22. Così il Signore aveva fatto per i figli di Esaù che abitano in Seir, quando distrusse i Corei davanti a loro; essi li scacciarono e si stabilirono al loro posto e vi sono rimasti fino al giorno d’oggi.
23. Anche gli Avvei, che abitavano in villaggi fino a Gaza, furono distrutti dai Caftorei, usciti da Caftor, i quali si stabilirono al loro posto.
24. Alzatevi, partite e oltrepassate la valle dell’Arnon; ecco, io do in tuo potere Sicon l’Amoreo, re di Chesbon, e il suo paese; comincia a prenderne possesso e muovigli guerra.
25. Oggi comincerò a ispirare paura e terrore di te a tutti i popoli che sono sotto il cielo, i quali, all’udire la tua fama, tremeranno e saranno presi d’angoscia per causa tua”.
26. «Allora dal deserto di Chedemot mandai ambasciatori a Sicon, re di Chesbon, con parole di pace, e gli feci dire:
27. “Lasciami passare per il tuo paese; io camminerò per la strada maestra, senza girare né a destra né a sinistra.
28. Tu mi venderai per denaro contante i cibi che mangerò, e mi darai per denaro contante l’acqua che berrò; permettimi semplicemente il transito,