Atti degli Apostoli 5:20-30 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

20. «Andate, presentatevi nel tempio e annunciate al popolo tutte le parole di questa vita».

21. Essi, udito ciò, entrarono sul far del giorno nel tempio, e insegnavano. Ora il sommo sacerdote e quelli che erano con lui vennero, convocarono il sinedrio e tutti gli anziani dei figli d’Israele e mandarono alla prigione per far condurre davanti a loro gli apostoli.

22. Ma le guardie che vi andarono non li trovarono nella prigione; e, tornate, fecero il loro rapporto,

23. dicendo: «La prigione l’abbiamo trovata chiusa con ogni diligenza, e le guardie in piedi davanti alle porte; abbiamo aperto, ma non abbiamo trovato nessuno dentro».

24. Quando il capitano del tempio e i capi dei sacerdoti udirono queste cose, rimasero perplessi sul conto loro, non sapendo cosa ciò potesse significare.

25. Ma sopraggiunse uno che disse loro: «Ecco, gli uomini che voi metteste in prigione sono nel tempio e stanno insegnando al popolo».

26. Allora il capitano, con le guardie, andò e li condusse via, senza far loro violenza, perché temevano di essere lapidati dal popolo.

27. Dopo averli portati via, li presentarono al sinedrio; e il sommo sacerdote li interrogò,

28. dicendo: «Non vi abbiamo forse espressamente ordinato di non insegnare nel nome di costui? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina e volete far ricadere su di noi il sangue di quell’uomo».

29. Ma Pietro e gli altri apostoli risposero: «Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini.

30. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi uccideste appendendolo al legno,

Atti degli Apostoli 5