Atti degli Apostoli 20:10-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

10. Ma Paolo scese, si gettò su di lui e, abbracciatolo, disse: «Non vi turbate, perché la sua anima è in lui».

11. Poi risalì, spezzò il pane e prese cibo; e dopo aver ragionato lungamente sino all’alba, partì.

12. Il giovane fu ricondotto vivo, ed essi ne furono oltremodo consolati.

13. Quanto a noi, che eravamo partiti con la nave, facemmo vela per Asso, dove avevamo intenzione di prendere a bordo Paolo; perché egli aveva stabilito così, volendo fare quel tragitto a piedi.

14. Quando ci raggiunse ad Asso, lo prendemmo con noi e arrivammo a Mitilene.

15. Di là, navigando, arrivammo il giorno dopo di fronte a Chio; il giorno seguente approdammo a Samo, e il giorno dopo giungemmo a Mileto.

16. Paolo aveva deciso di oltrepassare Efeso, per non perdere tempo in Asia; egli si affrettava per trovarsi a Gerusalemme, se gli fosse stato possibile, il giorno della Pentecoste.

Atti degli Apostoli 20