Vangelo Secondo Matteo 18:21-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

21. Allora *Pietro si avvicinò e gli disse: «Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?»

22. E Gesú a lui: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.

23. Perciò il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi.

24. Avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno che era debitore di diecimila *talenti.

25. E poiché quello non aveva i mezzi per pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figli e tutto quanto aveva, e che il debito fosse pagato.

26. Perciò il servo, gettatosi a terra, gli si prostrò davanti, dicendo: “Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto”.

27. Il signore di quel servo, mosso a compassione, lo lasciò andare e gli condonò il debito.

28. Ma quel servo, uscito, trovò uno dei suoi conservi che gli doveva cento *denari; e, afferratolo, lo strangolava, dicendo: “Paga quello che devi!”

Vangelo Secondo Matteo 18