Secondo Libro di Samuele 16:2-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Il re disse a Siba: «Che vuoi fare con queste cose?» Siba rispose: «Gli asini serviranno da cavalcatura per la famiglia del re; il pane e i frutti di stagione sono per nutrire i giovani, il vino per dissetare quelli che saranno stanchi nel deserto».

3. Il re disse: «Dov'è il figlio del tuo signore?» Siba rispose al re: «È rimasto a *Gerusalemme, perché ha detto: “Oggi la casa d'*Israele mi renderà il regno di mio padre”».

4. Il re disse a Siba: «Tutto quello che appartiene a Mefiboset è tuo». Siba replicò: «Io mi prostro davanti a te! Possa io trovare grazia agli occhi tuoi, o re, mio signore!»

5. Quando il re Davide fu giunto a Baurim, uscí di là un uomo, imparentato con la famiglia di *Saul, di nome Simei, figlio di Ghera. Egli veniva avanti pronunziando maledizioni

6. e gettando sassi contro Davide e contro tutti i servitori del re Davide, mentre tutto il popolo e tutti gli uomini valorosi stavano alla destra e alla sinistra del re.

7. Simei, malediceva Davide, dicendo: «Vattene, vattene, uomo sanguinario, scellerato!

Secondo Libro di Samuele 16