Secondo Libro di Samuele 10:7-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Quando Davide udí questo, inviò contro di loro *Ioab con tutto l'esercito degli uomini di valore.

8. I figli di Ammon uscirono e si disposero in ordine di battaglia all'ingresso della porta della città, mentre i Siri di Soba e di Reob e la gente di Tob e di Maaca stavano a parte, nella campagna.

9. Quando Ioab vide che quelli erano pronti ad attaccarlo di fronte e alle spalle, scelse un corpo tra gli uomini migliori d'*Israele, lo dispose in ordine di battaglia contro i Siri

10. e mise il resto del popolo sotto gli ordini di suo fratello Abisai, per far fronte ai figli di Ammon;

11. poi disse ad Abisai: «Se i Siri sono piú forti di me, tu mi verrai in soccorso, e se i figli di Ammon sono piú forti di te, verrò io a soccorrerti.

12. Abbi coraggio e dimostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro Dio; e faccia il Signore quello che gli piacerà».

13. Poi Ioab, con la gente che aveva con sé, avanzò per attaccare i Siri, i quali fuggirono davanti a lui.

14. Quando i figli di Ammon videro che i Siri erano fuggiti, fuggirono anche loro davanti ad Abisai e rientrarono nella città. Allora Ioab ritornò dalla spedizione contro gli Ammoniti e venne a *Gerusalemme.

15. I Siri, vedendosi sconfitti da Israele, si riunirono in massa.

16. Adadezer mandò a chiamare i Siri che abitavano dall'altra parte del fiume e quelli giunsero a Chelam, guidati da Sobac, capo dell'esercito di Adadezer.

17. Il fatto fu riferito a Davide, che radunò tutto Israele, passò il *Giordano e giunse a Chelam. I Siri presero posizione di fronte a Davide e cominciarono la battaglia.

Secondo Libro di Samuele 10