Secondo Libro dei Re 9:22-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

22. Quando Ioram vide Ieu, gli disse: «Ieu, porti pace?» Ieu rispose: «Che pace vi può essere finché durano le prostituzioni di Izebel, tua madre, e le sue innumerevoli stregonerie?»

23. Allora Ioram si voltò indietro, e fuggí, dicendo ad Acazia: «Siamo traditi, Acazia!»

24. Ma Ieu impugnò l'arco e colpí Ioram fra le spalle, in modo che la freccia gli uscí trapassando il cuore, ed egli stramazzò nel suo carro.

25. Poi Ieu disse a Bidcar, suo aiutante: «Prendilo, e buttalo nel campo di Nabot d'Izreel; poiché, ricordalo, quando tu e io cavalcavamo assieme al seguito di Acab, suo padre, il Signore pronunziò contro di lui questa sentenza:

26. “Com'è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli, dice il Signore, io ti renderò il contraccambio qui in questo campo, dice il Signore!” Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del Signore».

27. Acazia, re di Giuda, veduto questo, fuggí per la strada di Bet-Gan; ma Ieu gli andò dietro, e disse: «Tirate anche a lui sul carro!» E lo colpirono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. E Acazia fuggí a Meghiddo e là morí.

28. I suoi servitori lo trasportarono sopra un carro a *Gerusalemme, e lo seppellirono nella sua tomba, con i suoi padri, nella *città di *Davide.

29. Acazia aveva cominciato a regnare su Giuda l'undicesimo anno di Ioram, figlio di Acab.

Secondo Libro dei Re 9