Secondo Libro dei Re 5:2-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Alcune bande di Siri, in una delle loro incursioni, avevano portato prigioniera dal paese d'*Israele una ragazza che era passata al servizio della moglie di Naaman.

3. La ragazza disse alla sua padrona: «Oh, se il mio signore potesse presentarsi al *profeta che sta a *Samaria! Egli lo libererebbe dalla sua lebbra!»

4. Naaman andò dal suo signore, e gli riferí la cosa, dicendo: «Quella ragazza del paese d'Israele ha detto cosí e cosí».

5. Il re di Siria gli disse: «Ebbene, va'; io manderò una lettera al re d'Israele». Egli dunque partí, prese con sé dieci *talenti d'argento, seimila *sicli d'oro, e dieci cambi di vestiario;

6. e portò al re d'Israele la lettera, che diceva: «Quando questa lettera ti sarà giunta, saprai che ti mando Naaman, mio servitore, perché tu lo guarisca dalla sua lebbra».

Secondo Libro dei Re 5