Secondo Libro dei Re 4:9-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. La donna disse a suo marito: «Ecco, io so che quest'uomo che passa sempre da noi, è un santo uomo di Dio.

10. Ti prego, costruiamogli, di sopra, una piccola camera in muratura e mettiamoci per lui un letto, un tavolino, una sedia e un *candeliere, affinché, quando verrà da noi, egli possa ritirarvisi.

11. Cosí, un giorno che egli giunse a Sunem, si ritirò in quella camera, e vi dormí.

12. E disse a Gheazi, suo servo: «Chiama questa Sunamita». Egli la chiamò, e lei si presentò davanti a lui.

13. Eliseo disse a Gheazi: «Dille cosí: “Tu hai avuto per noi tutta questa premura; che si può fare per te? Hai bisogno che si parli per te al re o al capo dell'esercito?”» Lei rispose:

14. «Io vivo in mezzo al mio popolo». Ed Eliseo disse: «Che si potrebbe fare per lei?» Gheazi rispose: «Certo non ha figli, e suo marito è vecchio».

15. Eliseo gli disse: «Chiamala!» Gheazi la chiamò, e lei si presentò alla porta.

16. Ed Eliseo le disse: «L'anno prossimo, in questo stesso periodo, tu abbraccerai un figlio». Lei rispose: «No, mio signore, tu che sei un uomo di Dio, non ingannare la tua serva!»

Secondo Libro dei Re 4