Secondo Libro dei Re 23:30-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

30. I suoi servitori lo portarono via morto sopra un carro, da Meghiddo a Gerusalemme, dove lo seppellirono nella sua tomba. E il popolo del paese prese Ioacaz, figlio di Giosia, lo unse, e lo fece re al posto di suo padre.

31. Ioacaz aveva ventitré anni quando cominciò a regnare, e regnò tre mesi a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Camutal, figlia di Geremia da Libna.

32. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, in tutto e per tutto come avevano fatto i suoi padri.

33. Il faraone Neco lo mise in catene a Ribla, nel paese di Camat, perché non regnasse piú a Gerusalemme; e impose al paese un tributo di cento *talenti d'argento e di un talento d'oro.

34. Il faraone Neco fece re Eliachim, figlio di Giosia, al posto di Giosia suo padre, e gli cambiò il nome in quello di Ioiachim; poi prese Ioacaz, e lo portò in Egitto, dove morí.

35. Ioiachim diede al faraone l'argento e l'oro; ma, per pagare quel denaro secondo l'ordine del faraone, tassò il paese, ciascuno in proporzione delle sue proprietà. Cosí raccolse dal popolo del paese l'argento e l'oro da dare al faraone Neco.

36. Ioiachim aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò undici anni a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Zebudda, figlia di Pedaia da Ruma.

37. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, in tutto e per tutto come avevano fatto i suoi padri.

Secondo Libro dei Re 23