Proverbi 26:17-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. Il passante che si riscalda per una contesa che non lo concerne, è come chi afferra un cane per le orecchie.

18. Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte,

19. cosí è colui che inganna il prossimo, e dice: «L'ho fatto per ridere!»

20. Quando manca la legna, il fuoco si spegne; e quando non c'è maldicente cessano le contese.

21. Come il carbone dà la brace e la legna dà la fiamma, cosí l'uomo rissoso accende le liti.

22. Le parole del maldicente sono come ghiottonerie, penetrano fino nell'intimo delle viscere.

Proverbi 26