Prima Lettera ai Tessalonicesi 4:4-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore,

5. senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio;

6. che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima.

7. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione.

8. Chi dunque disprezza questi precetti, non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa anche dono del suo Santo Spirito.

9. Quanto all'amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, giacché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri,

10. e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell'intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di piú,

Prima Lettera ai Tessalonicesi 4