Prima Lettera ai Corinzi 15:32-38 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

32. Se soltanto per fini umani ho lottato con le belve a *Efeso, che utile ne ho? Se i morti non risuscitano, «mangiamo e beviamo, perché domani morremo».

33. Non v'ingannate: «Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi».

34. Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.

35. Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?»

36. Insensato, quello che tu semini non è vivificato, se prima non muore;

37. e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme;

38. e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.

Prima Lettera ai Corinzi 15