Lettera ai Efesini 1:14-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio si è acquistati a lode della sua gloria.

15. Perciò anch'io, avendo udito parlare della vostra fede nel Signore Gesú e del vostro amore per tutti i santi,

16. non smetto mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere,

17. affinché il Dio del nostro Signore Gesú Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente;

18. egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi,

19. e qual è verso di noi, che crediamo, l'immensità della sua potenza.

20. Questa potente efficacia della sua forza egli l'ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo,

21. al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro.

22. Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa,

Lettera ai Efesini 1