Isaia 24:12-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Nella città non resta che la desolazione e la porta sfondata cade in rovina.

13. Poiché avviene in mezzo alla terra, fra i popoli, ciò che avviene quando si scuotono gli olivi, quando si racimola dopo la vendemmia.

14. I superstiti alzano la voce, mandano grida di gioia, acclamano dal mare la maestà del Signore.

15. Glorificate dunque il Signore nelle regioni dell'aurora, glorificate il nome del Signore, Dio d'*Israele, nelle isole del mare!

16. Dall'estremità della terra udiamo cantare: «Gloria al Giusto!» Ma io dico: Ahimè! Ahimè! Guai a me! I perfidi agiscono perfidamente, sí, i perfidi raddoppiano di perfidia.

17. Spavento, fossa, laccio ti sovrastano, o abitante della terra!

Isaia 24