Geremia 52:15-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Nebuzaradan, capitano della guardia, deportò una parte dei piú poveri del popolo, i superstiti che erano rimasti nella città, i fuggiaschi che si erano arresi al re di Babilonia e il resto della popolazione.

16. Ma Nebuzaradan, capitano della guardia, lasciò alcuni dei piú poveri del paese a coltivare le vigne e i campi.

17. I Caldei spezzarono le colonne di bronzo che erano nel tempio del Signore, le basi, il *mare di rame che era nel *tempio del Signore, e ne portarono via il rame a Babilonia.

18. Presero le pignatte, le palette, i coltelli, le bacinelle, le coppe, e tutti gli utensili di bronzo con i quali si faceva il servizio.

19. Il capo della guardia prese pure le coppe, i bracieri, le bacinelle, le pignatte, i *candelabri, le tazze e i calici, l'oro di ciò che era d'oro e l'argento di ciò che era d'argento.

Geremia 52