Ezechiele 30:11-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Egli e il suo popolo con lui, i piú violenti fra le nazioni, saranno condotti a distruggere il paese; sguaineranno le spade contro l'Egitto e riempiranno il paese di cadaveri.

12. Io muterò i fiumi in luoghi aridi, darò il paese in balía di gente malvagia, per mano di stranieri desolerò il paese e tutto ciò che contiene. Io, il Signore, ho parlato.

13. Cosí parla Dio, il Signore: Io sterminerò da Nof gli idoli, ne farò sparire i falsi dèi; non ci sarà piú principe che venga dal paese d'Egitto e metterò lo spavento nel paese d'Egitto.

14. Desolerò Patros, darò alle fiamme Soan, eseguirò i miei giudizi su No,

15. riverserò il mio furore sopra Sin, la fortezza d'Egitto, e sterminerò la moltitudine di No.

16. Darò fuoco all'Egitto; Sin si torcerà dal dolore, No sarà squarciata, Nof sarà presa da nemici in pieno giorno.

17. I giovani di Aven e di Pibeset cadranno di spada e queste città saranno deportate.

18. A Tapanes il giorno si oscurerà, quando io vi spezzerò i gioghi imposti dall'Egitto; e l'orgoglio della sua forza avrà fine. Quanto a lei, una nuvola la coprirà e le sue figlie saranno deportate.

19. Cosí eseguirò i miei giudizi sull'Egitto e si conoscerà che io sono il Signore”».

20. L'anno undicesimo, il primo mese, il settimo giorno del mese, la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

21. «Figlio d'uomo, io ho spezzato il braccio del *faraone re d'Egitto; ed ecco, il suo braccio non è stato fasciato perché fosse curato, né è stato fasciato perché fosse rafforzato cosí da poter maneggiare la spada.

Ezechiele 30