Atti degli Apostoli 19:11-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Dio intanto faceva miracoli straordinari per mezzo di Paolo;

12. al punto che si mettevano sopra i malati dei fazzoletti e dei grembiuli che erano stati sul suo corpo, e le malattie scomparivano e gli spiriti maligni uscivano.

13. Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anch'essi d'invocare il nome del Signore Gesú su quelli che avevano degli spiriti maligni, dicendo: «Io vi scongiuro, per quel Gesú che Paolo annunzia».

14. Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, ebreo, capo *sacerdote.

15. Ma lo spirito maligno rispose loro: «Conosco Gesú, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?»

16. E l'uomo che aveva lo spirito maligno si scagliò su due di loro; e li trattò in modo tale che fuggirono da quella casa, nudi e feriti.

17. Questo fatto fu risaputo da tutti, Giudei e Greci, che abitavano a Efeso; e tutti furono presi da timore, e il nome del Signore Gesú era esaltato.

18. Molti di quelli che avevano creduto venivano a confessare e a dichiarare le cose che avevano fatte.

19. Fra quanti avevano esercitato le arti magiche molti portarono i loro libri, e li bruciarono in presenza di tutti; e, calcolatone il prezzo, trovarono che era di cinquantamila *dramme d'argento.

20. Cosí la Parola di Dio cresceva e si affermava potentemente.

21. Dopo questi fatti Paolo si mise in animo di andare a *Gerusalemme, passando per la Macedonia e per l'Acaia. «Dopo essere stato là», diceva, «bisogna che io veda anche Roma».

Atti degli Apostoli 19