Apocalisse di Giovanni 5:8-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Quand'ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d'oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.

9. Essi cantavano un cantico nuovo, dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai acquistato a Dio, con il tuo sangue, gente di ogni tribú, lingua, popolo e nazione,

10. e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e dei *sacerdoti; e regneranno sulla terra».

11. E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia.

Apocalisse di Giovanni 5