Apocalisse di Giovanni 22:3-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. Non ci sarà piú nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell'Agnello; i suoi servi lo serviranno,

4. vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte.

5. Non ci sarà piú notte; non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.

6. Poi mi disse: «Queste parole sono fedeli e veritiere; e il Signore, il Dio degli spiriti dei *profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deve accadere tra poco».

7. «Ecco, sto per venire. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro».

8. Io, *Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo.

9. Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. Adora Dio!»

10. Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.

11. Chi è ingiusto continui a praticare l'ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora».

12. «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.

13. Io sono l'*alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine.

Apocalisse di Giovanni 22