2 Pietro 2:4-9 La Parola è Vita (PEV)

4. Dio infatti non risparmiò neppure gli angeli che avevano peccato, ma li gettò nellʼinferno, confinandoli in buie caverne, in attesa del giorno del giudizio.

5. E non risparmiò neppure quelli che vivevano nei tempi antichi, prima del diluvio, ad eccezione di Noè, il solo che insegnasse la giustizia di Dio; lo salvò insieme con altri sette della sua famiglia. Fu allora che il Signore mandò il diluvio sulla terra, facendo morire tutti gli uomini malvagi.

6. Più tardi, Dio condannò alla distruzione le città di Sòdoma e Gomorra, che furono ridotte in cenere, perché servissero come esempio di ciò che dovevano aspettarsi tutti gli uomini increduli e malvagi.

7-8. Contemporaneamente, però, il Signore salvò Lot che era un uomo giusto, rattristato dalla depravazione dei propri concittadini; lo salvò facendolo uscire da Sòdoma. Lot, infatti, era un bravʼuomo, che viveva in mezzo a quegli scellerati, assistendo giorno per giorno alle loro immoralità.

9. Ciò vuol dire che il Signore può liberare i giusti dalle tentazioni e tener dʼocchio, invece, i malvagi, per punirli nel giorno del giudizio finale.

2 Pietro 2