Salmi 6:5-8 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Perciocchè nella morte non v’è memoria di te; Chi ti celebrerà nel sepolcro?

6. Io mi affanno ne’ miei sospiri; Io allago tutta notte il mio letto, E bagno la mia lettiera colle mie lagrime.

7. L’occhio mio è consumato di fastidio; Egli è invecchiato per cagione di tutti i miei nemici.

8. Ritraetevi da me, voi tutti operatori d’iniquità; Perciocchè il Signore ha udita la voce del mio pianto.

Salmi 6