Luca 7:10-17 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. E quando coloro ch’erano stati mandati furon tornati a casa, trovarono il servitore ch’era stato infermo esser sano.

11. ED avvenne nel giorno seguente, che egli andava in una città, detta Nain; e i suoi discepoli, in gran numero, e una gran moltitudine andavano con lui.

12. E come egli fu presso della porta della città, ecco, si portava a seppellire un morto, figliuolo unico di sua madre, la quale ancora era vedova, e gran moltitudine della città era con lei.

13. E il Signore, vedutala, ebbe pietà di lei, e le disse: Non piangere.

14. Ed accostatosi, toccò la bara or i portatori si fermarono, e disse: Giovanetto, io tel dico, levati.

15. E il morto si levò a sedere, e cominciò a parlare. E Gesù lo diede a sua madre.

16. E spavento li occupò tutti, e glorificavano Iddio, dicendo: Un gran profeta è sorto fra noi; Iddio ha visitato il suo popolo.

17. E questo ragionamento intorno a lui si sparse per tutta la Giudea, e per tutto il paese circonvicino.

Luca 7