Levitico 27:21-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

21. E quando il comperatore ne uscirà al Giubileo, sia cosa sacra al Signore, come campo d’interdetto; appartenga esso in proprio al Sacerdote.

22. E se alcuno ha consacrato al Signore un campo da sè comperato, il qual non sia de’ campi della sua eredità;

23. faccia il Sacerdote ragione col comperatore della somma della tua estimazione, secondo il tempo che vi sarà fino all’anno del Giubileo; e dia colui in quello stesso giorno il prezzo da te posto; è cosa sacra al Signore.

24. Nell’anno del Giubileo ritorni il campo a colui da chi esso l’avrà comperato, a colui di cui sarà la proprietà del terreno.

25. Or sia ogni tua estimazione a siclo di Santuario; sia il siclo di venti oboli.

26. Ma niuno consacri alcun primogenito di bestie, delle quali s’offeriscono i primogeniti al Signore; o vitello, o agnello, o capretto ch’egli sia, già appartiene al Signore.

Levitico 27