Isaia 60:10-15 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Ed i figliuoli degli stranieri edificheranno le tue mura, e i loro re ti serviranno; perciocchè, avendoti percossa nella mia indegnazione, io avrò pietà di te nella mia benevolenza.

11. Le tue porte ancora saranno del continuo aperte; non saranno serrate nè giorno, nè notte; acciocchè la moltitudine delle genti sia introdotta a te, e che i re loro ti sieno menati;

12. perciocchè la gente, e il regno che non ti serviranno, periranno; tali genti saranno del tutto distrutte.

13. La gloria del Libano verrà a te; l’abete, e il busso, e il pino insieme; per adornare il luogo del mio santuario, ed affin ch’io renda glorioso il luogo de’ miei piedi.

14. Ed i figliuoli di quelli che ti affliggevano verranno a te, chinandosi; e tutti quelli che ti dispettavano si prosterneranno alle piante dei tuoi piedi; e tu sarai nominata: La Città del Signore, Sion del Santo d’Israele.

15. In vece di ciò che tu sei stata abbandonata, e odiata, e che non vi era alcuno che passasse per mezzo di te, io ti costituirò in altezza eterna, ed in gioia per ogni età.

Isaia 60