Giobbe 21:32-34 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

32. Poi appresso egli è portato ne’ sepolcri, E non attende più ad altro che all’avello.

33. I cespi della valle gli son dolci; Ed egli si tira dietro tutti gli uomini, Siccome davanti a lui ne son iti innumerabili.

34. Come dunque mi consolate voi vanamente? Conciossiachè nelle vostre repliche vi sia sempre della prevaricazione.

Giobbe 21