Ezechiele 33:15-21 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. e rende il pegno, e restituisce ciò ch’egli ha rapito, e cammina negli statuti della vita, per non commettere iniquità; di certo egli viverà, non morrà.

16. Tutti i suoi peccati, ch’egli avrà commessi, non gli saranno ricordati; egli ha fatto giudicio e giustizia; egli viverà di certo.

17. Ora i figliuoli del tuo popolo han detto: La via del Signore non è bene addirizzata; ma la lor propria via è quella che non è bene addirizzata.

18. Quando il giusto si ritrarrà dalla sua giustizia, e commetterà iniquità, egli morrà per queste cose.

19. Quando altresì l’empio si ritrarrà dalla sua empietà, e farà giudicio, e giustizia, egli viverà per queste cose.

20. E voi avete detto: La via del Signore non è bene addirizzata! O casa d’Israele, io vi giudicherò, ciascuno secondo le sue vie.

21. OR avvenne che nell’anno duodecimo della nostra cattività, nel quinto giorno del decimo mese, venne a me uno ch’era scampato di Gerusalemme, dicendo: La città è stata percossa.

Ezechiele 33