Ebrei 11:10-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Perciocchè egli aspettava la città che ha i fondamenti, e il cui architetto e fabbricatore è Iddio.

11. Per fede ancora Sara stessa, essendo sterile, ricevette forza da concepir seme, e partorì fuor d’età; perciocchè reputò fedele colui che avea fatta la promessa.

12. Perciò ancora da uno, e quello già ammortato, son nati discendenti, in moltitudine come le stelle del cielo, e come le rena innumerabile che è lungo il lito del mare.

13. In fede son morti tutti costoro, non avendo ricevute le cose promesse; ma, avendole vedute di lontano, e credutele, e salutatele; ed avendo confessato ch’erano forestieri, e pellegrini sopra la terra.

14. Poichè coloro che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria.

Ebrei 11