5. Io vidi un sogno che mi spaventò; e le immaginazioni ch’ebbi in sul mio letto, e le visioni del mio capo, mi conturbarono.
6. E da me fu fatto un comandamento, che tutti i savi di Babilonia fossero menati davanti a me, per dichiararmi l’interpretazione del sogno.
7. Allora vennero i magi, gli astrologi, i Caldei, e gl’indovini; ed io dissi loro il sogno; ma non me ne poterono dichiarare l’interpretazione.
8. Ma all’ultimo venne in mia presenza Daniele, il cui nome è Beltsasar, secondo il nome del mio dio, e in cui è lo spirito degl’iddii santi; ed io raccontai il sogno davanti a lui, dicendo: