Giobbe 21:20-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

20. E che gli occhi loro veggano la lor ruina,E ch'essi bevano dell'ira dell'Onnipotente?

21. Perciocchè del rimanente, quale affezione avranno essi alle lor case,Da che il numero de' lor mesi sarà stato troncato?

22. Potrebbesi insegnar scienza a Dio?Conciossiachè egli sia quel che giudica gli eccelsi.

23. Colui muore nel colmo della felicità,In compiuta pace e tranquillità.

24. Le sue secchie son piene di latte,E le sue ossa sono abbeverate di midolla.

25. E costui muore, essendo in amaritudine d'animo,E non avendo giammai mangiato con diletto.

26. Amendue giacciono nella polvere,E i vermini li coprono.

27. Ecco, io conosco i vostri pensamenti,E i malvagi discorsi che voi fate contro a me a torto.

28. Perciocchè voi direte: Ove è la casa del magnifico?Ed ove sono i padiglioni ove abitavano gli empi?

Giobbe 21